La gemmectomia, fase cruciale dell’odontogenesi, prevede l’estrazione preventiva di germi dentali mal posizionati. Questo intervento mira a prevenire futuri rischi, garantendo la corretta formazione e sviluppo dentale. Il processo di formazione e sviluppo degli elementi dentali è detto odontogenesi.

Inizia già a circa un mese di vita embrionale per quanto riguarda i denti da latte, al quarto quinto mese di vita intrauterina per i permanenti (primo molare e incisivi centrali) e a 4-5 anni per il secondo e il terzo molare. La gemma o germe dentario è la fase in cui inizia la mineralizzazione del dente e il suo progressivo sviluppo.

Capita talvolta, anche solo in seguito ad un semplice controllo di routine, che l’esame radiografico riveli la presenza di germi di denti del giudizio (terzi molari) mal posizionati e/o mal ruotati che nel loro sviluppo potrebbero comportare una serie di problematiche in alcuni casi già manifeste. Così per evitare lesioni del secondo molare, future disodontiasi, rapporti anomali con il nervo mandibolare, per citarne alcune, è consigliabile ricorrere alla rimozione di queste gemme. La gemmectomia o germectomia è una pratica chirurgica che nella maggior parte dei casi viene eseguita in ambito ambulatoriale: anestesia locale, incisione e scollamento della mucosa, creazione di una breccia ossea, asportazione del germe e successiva sutura.